Consigli per l’utilizzo dell’elettrostimolatore

Per un corretto utilizzo dell’elettrostimolatore, di cui si sente spesso parlare soprattutto dai mass media, è bene seguire alcuni pratici ed importanti consigli , in modo da evitare di commettere errori che potrebbero mettere a repentaglio la propria salute.

Quando usare e quando evitare l’uso dell’elettrostimolatore.

Innanzitutto è bene evitare di creare squilibri, difatti, se per esempio si è deciso di voler allenare i bicipiti, è utile ricordare di non allenare  maggiormente quelli di destra e di meno quelli di sinistra o magari allenare soltanto quelli di un unico braccio. L’allenamento dovrà essere equo proprio per poter evitare di creare eventuali squilibri.
Non  bisognerà improvvisarsi esperti, infatti se non si conosce la posizione degli elettrodi da dover seguire, è consigliabile chiedere ad un esperto, evitando di sbagliare, in quanto solo se gli elettrodi vengono posizionati in modalità corretta si potrà avere una stimolazione corretta.
La frequenza giusta  è importante, pertanto, le indicazioni che sono presenti nel manuale d’uso di un elettrostimolatore dovrebbero già mostrare le frequenze dovute così che non ci sia una sovra-eccitabilità del muscolo. Se queste frequenze non saranno presenti oppure sono andate perdute, non bisognerà improvvisarsi esperti. L’elettrostimolatore non rappresenta un gioco e quando si utilizza elettricità verso muscoli bisogna fare attenzione. Certi modelli risolvono il problema delle frequenze di stimolazione mediante una tecnologia MI capace di poter impostare in modo automatico i giusti parametri .

Iniziare con un livello di intensità della corrente  che sia debole è importante per poter consentire al proprio corpo di  potersi abituare, bisogna incrementare l’intensità soltanto quando il corpo si è già adattato.
Inoltre sarebbe bene fare dello stretching, così da associarlo all’elettrostimolazione.

L’elettrostimolatore va utilizzato per la riabilitazione dei muscoli successivamente ad un infortunio, va utilizzato quando si vorrebbe combattere un dolore senza dover ricorrere agli antidolorifici, va dunque utilizzato quando si vorrebbe migliorare la propria prestazione fisica integrandone l’utilizzo con un vero e proprio programma di allenamento, va infine usato per un miglioramento dell’ aspetto fisico mediante programmi dedotti al rassodamento, al drenaggio, al modellamento.

Ci sono però dei soggetti che non dovrebbero utilizzare lo stimolatore muscolare elettrico, questo vale per chi è affetto da malattie cardiache, o infettive acute, o da chi ha la febbre che superi i  38°, i portatori di pacemaker, chi soffre di epilessia e dalle donne incinte.

Ovviamente, non dovranno usare lo stimolatore anche quei soggetti a cui è stato vietato l’utilizzo da parte di uno specialista. Per approfondire maggiormente questo argomento, è possibile visitare il sito www.sceltaelettrostimolatore.it.

 

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