Contapassi: a cosa serve?
Gli stili di vita troppo sedentari in voga ormai in gran parte dell’Occidente hanno ricadute molto negative sullo stato fisico di molte persone, con costi sanitari accresciuti dalla proliferazione di disturbi legati proprio alla mancanza di sano movimento che caratterizza la giornata di troppo persone.
Per cercare di ovviare a questo problema molti scelgono una benefica camminata o una corsa, che sono il metodo più indicato per coniugare movimento e aria aperta. Non è quindi raro il caso di persone che portano avanti queste pratiche e che lo fanno anche giovandosi di un vero e proprio gadget, solitamente portato al polso. Stiamo parlando naturalmente del contapassi.
Cos’è il contapassi
Il contapassi esplica la sua funzione sin dal nome: il suo compito, infatti, consiste proprio nella conta dei movimenti fatti nel corso della giornata.
Una volta chiarito il suo uso, non resta che cercare di capirne meglio il modo di funzionare, il quale prende in pratica le mosse da un piccolo giroscopio, ovvero la componente tesa ad identificare la variazione tridimensionale in ogni momento, che unisce la sua azione a quella di un chip cui è invece affidato il compito di analizzarne i movimenti: in pratica quando un cambiamento di stato è identico a quello identificato alla stregua di passo il punteggio viene aggiornato.
Se questa è la sua funzione primaria, va anche ricordato come il contapassi, soprattutto nei modelli di ultima generazione, sia però in grado di effettuare altre preziose rilevazioni. Oltre ai passi, vengono quindi registrati gli stati (di riposo, attività sportiva, ore di sonno) e il battito cardiaco. In questo modo è possibile monitorare le condizioni in cui avviene lo sforzo e provvedere in caso di evidenti anomalie, provvedendo magari a fermarsi prima che la situazione possa degenerare o prendendo comunque una decisione sul da farsi per scongiurare eventuali problemi.
Come scegliere il contapassi
Se nel primi anni di vita, ovvero a metà degli anni ’60, il contapassi era in pratica un device abbastanza rudimentale, con il trascorrere del tempo la tecnologia in esso contenuta si è fatta sempre più raffinata. Oggi è in pratica un vero e proprio personal computer miniaturizzato, che unisce praticità e funzionalità ad un design spesso impeccabile, anche grazie alla scelta di molte case di primo piano dell’abbigliamento sportivo di produrne uno.
Naturalmente occorre sceglierne un modello che sia in grado di regalare prestazioni ottimali e magari di unirvi un design intrigante. Per operare la migliore scelta possibile consigliamo perciò di consultare questo sito, ove è possibile reperire una notevole mole di preziose informazioni.